Ed eccoci qui, al ritorno da un grande viaggio. Le cose da raccontare sarebbero innumerevoli, con questo diario vogliamo giusto tener traccia di alcuni nostri momenti, per far vivere ad amici e parenti un po’ della nostra Thailandia.
Travolti dall’odore di cappuccino e brioche torniamo alla nostra vita quotidiana, con immagini ancora molto nitide, sicuri che non dimenticheremo mai i sorrisi thailandesi e l’immancabile
Sawasdee
L’alba del nostro ultimo giorno di viaggio. Siamo a 1 ora da Milano sorvolando la Bulgaria. In Italia sono le 5:30.
Siamo di nuovo all’aeroporto di Doha, questa volta con umore del tutto diverso rispetto alla visita precedente, dal fermento per un viaggio tutto da scoprire alla malinconia del ritorno.
Dopo qualche ora di sonno nella solita quiet room, tra un oretta abbiamo il nostro ultimo volo per Milano…
Chinatown: macchine e bancarelle, bancarelle e macchine…poi 100 metri in un vicolo e casualmente inizia una funzione religiosa. Siamo al Wat Mankong. Cliccate sull’immagine per sentire l’audio registrato!
Prima di riprendere il treno, tappa obbligata al “7 Eleven” per rifocillarci di acqua, cibo e colazione per il mattino seguente (sul treno).
È finita la nostra permanenza sull’isola…molto dispiaciuti!! Prendiamo un songthau per il porto (160 bath) e aspettando la nave chiacchieriamo con un finlandese ubriaco dalla sera prima.
L’ultima serata a koh samui ci regala un inatteso incontro di moai thai. Tra scommesse e rituali di combattimento l’atmosfera è davvero accesa!
Oggi, giornata di sole pieno! Vogliamo vedere se la famosa spiaggia di Chaweng è davvero bella come dicono… Il nostro giudizio? Un bello spiaggione, ma la nostra preferita rimane Lamai, molto più raccolta e decisamente meno affollata!
Ah…abbiamo comprato un dipinto olio su tela!
Questa sera ci concediamo una cenetta romantica sulla spiaggia…a lume di candela, o meglio di Lucky Baloon! Come da tradizione Thailandese accendiamo uno di questi “palloni della fortuna” per rendere ancora più magica l’atmosfera e propiziare il nostro futuro!
Al porto trattiamo per qualche minuto con l’autista del Songthau che ci porterà nel “resort” (parolone) prenotato nei giorni precedenti. Capiamo subito che qui i prezzi sono diversi dal resto della Thailandia, i 40 bath per una giornata di tuc-tuc sono solo un ricordo…
Al Bill Resort ci accolgono molto piacevolmente e il bungalow prenotato è davvero sopra ogni aspettativa!
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